La regola del vento, fa parte di quelle regole fondamentali che tutti i pescatori dovrebbero conoscere quando per la prima volta si accingono a pescare in un laghetto a loro sconosciuto. Viene considerata come regola dato che in generale è considerato come aspetto fondamentale per fare una buona pescata e quindi riempire il cestino di pesci. Infatti, un particolare che a molti sfugge all'entrata in un laghetto sportivo è la direzione del vento, che con un po' di accortezza ci può mostrare fin da subito dove si trovano i pesci.
Spesso, soprattutto in primavera ed estate, il vento fornisce una validissima indicazione sulla posizione delle trote.
Premettiamo subito, che però questa regola è efficace se non si sono verificati bruschi cambiamenti di tempo nelle ultime ore, e la direzione del vento si mantenga costante da qualche giorno.Infatti, il vento produce tre importantissimi effetti:
primo è che increspando la superficie dell'acqua, la riossigena, aspetto fondamentale per le trote dato che spesso i laghetti hanno un livello di ossigeno appena sufficiente per la loro sopravvivenza;
secondo, è il relativo movimento di masse d'acqua, così da rimescolare il lago nei vari strati, portando l'acqua calda o fredda (a seconda delle stagioni) in profondità e in superficie;
terzo fattore è che il vento porta sempre con se varie quantità di fogliame, insetti, polveri, ecc.. richiamando in superficie i pesci attratti dal rumore, sia per fame che per semplice curiosità, che provocano cadendo in acqua. Oltretutto c'è da sottolineare che le trote di allevamento sono abituate fin da piccole ad associare il rumore provocato dal vento, al mangime che veniva loro somministrato nelle vasche di allevamento, così accorreranno per verificare la presenza o non del cibo.
Quindi conviene sempre provare dove il vento increspa la superficie aumentando il tenore d'ossigeno disciolto nell'acqua. In più, il continuo moto ondoso verso una determinata sponda crea un movimento naturale di cibo che richiama le trote da quella parte, oltre al fatto (come detto sopra) che l'aria stessa trasporta sulla superficie del lago insetti e altri generi commestibili.
Il vento però, non ha la stessa influenza su tutti i laghetti e molto dipende dalla loro conformazione. Se il lago è molto esteso le trote si troveranno quasi certamente verso la riva posta contro vento. Se invece, è più piccolo e il vento spira da qualche giorno nella medesima direzione è facile trovarle anche lungo la riva opposta, che resta riparata, ma più in profondità.
Questo perchè il movimento dell'acqua sospinta dal vento in superficie batte contro la riva e ricade sul fondo dando origine ad una corrente subacquea di senso contrario. Si tratta, però, di una situazione difficile da valutare poichè dipende in gran parte dalla temperatura del lago nei vari strati di profondità e quindi dal clima e dalla stagione (l'acqua più calda sale, mentre quella più fredda scende).
In definitiva, la regola del vento consiste nel pescare sempre contro vento!